Ricarica condizionatore

Quando ricaricare l’aria condizionata o come capire se l’aria condizionata è scarica?

L’impianto di aria condizionata della tua auto è composto da vari componenti, come ad esempio il compressore, che deve comprimere appunto il gas refrigerante e aspirare quello che viene dall’evaporatore, un condensatore ed un filtro essiccatore.

Una volta aspirato, il gas compresso raggiunge infatti il condensatore che lo raffredda e lo fa tornare allo stato liquido. L’evaporatore, consente al gas fresco di uscire dalle bocchette dell’aria della vettura , facendo ritornare il gas “caldo” verso il compressore.

Non esiste una tempistica precisa per la ricarica del condizionatore, perché il suo impiego da parte del conducente ne modifica ampiamente la durata, ma è probabile che l’impianto richieda una ricarica ogni circa 2 anni oppure 60.000km, unitamente alla sostituzione del filtro essiccatore che cattura le impurità presenti nell’abitacolo e assorbe l’umidità.

E’ consigliato comunque un passaggio in officina per un controllo ogni qualvolta il conducente noti che il condizionatore ha difficoltà a raffreddare l’aria in tempi brevi o a riscaldare l’abitacolo nelle giornate fredde, oppure quando si nota una fuoriuscita di cattivi odori dalle buchette.